I laboratori di Volterrateatro07 - programma

Come ogni anno, VolterraTeatro propone numerosi laboratori. Momenti di incontro, di scambio e di rapporti con altre ideologie, altre tematiche, altri punti di vista e altre culture. Opportunità di approfondire i temi affrontati dagli artisti presenti al Festival, di conoscere le loro storie e i loro percorsi creativi ed umani.
VolterraTeatro conferma così la sua vocazione ad essere luogo in cui i giovani, gli appassionati del teatro e dell'arte, il pubblico in generale, possono incontrarsi in maniera concreta e continua con i maestri del teatro, per condividerne e comprenderne meglio l'opera.
Maestri d'arte, registi, acrobati, danzatori, poeti, attori, videomaker apriranno il loro lavoro attraverso gli otto laboratori di questa XXI edizione del Festival VolterraTeatro 07

Mimmo Cuticchio, il più grande maestro dell'Opera dei pupi, nonché allievo dell'ultimo contastorie siciliano (da bambino, giocando con i pupi, li vedevo grandi come gli uomini… ), propone uno studio sulla parola che si trasforma in racconto, con un laboratorio sulla tradizione orale e sull'improvvisazione del narrare storie, racconti e fiabe.
L'uso corpo e della gestualità saranno affrontati dalla Compagnia Tardito/Rendina (Quel che vorrei trasmettere non è una forma o uno stile, piuttosto il riconoscimento dei principi che abitano un corpo al servizio del movimento) con lo stile elegante, sensuale e insieme ironico che caratterizza da sempre il loro lavoro, mentre i danzatori-acrobati Super Mambo proporranno un lavoro sull'acrobatica africana: acquisizione della forza, fiducia negli altri e divertimento; la compagnia Teatro di Nascosto propone invece un percorso di incontro con Teatro Reportage, parallelo ad un approfondimento del training dell'attore attraverso la teoria orientale della grammatica dei piedi".

Anche quest'anno VolterraTeatro dedica un laboratorio all'uso della maschera, tenuto da Gianni Gronchi, che affronterà il rapporto tra maschera e volto, vita quotidiana e teatro.
Dieci modi di reagire ad uno stesso avvenimento imprevisto: la compagnia Rodisio ritorna a VolterraTeatro per riflettere sulle emozioni, sull'ambiente che le genera, sul modo in cui si manifestano e sulle loro conseguenze.
La compagnia toscana Sacchi di Sabbia propone un laboratorio sul comico e sulla sua estrema esasperazione. E per chi si sentisse un attore in crisi o portatore sano di stranezze, ecco una clinica, una sorta di ambulatorio teatrale, proposto dalla compagnia Babbaluck, che si impegnerà a curare ogni forma di "teatropatologia".

Vi comunichiamo che per iscriversi ai laboratori è necessario scaricare la scheda e inviarla compilata entro il 15 luglio via mail a laboratori@volterrateatro.it oppure via fax al n. +39 0588 90528.
Per ulteriori informazioni: Andrea Toscani, Carte Blanche 0588 086127



In allegato le schede dettagliate dei laboratori e la scheda di iscrizione


Scarica la scheda in formato word oppure in formato pdf



  • Cunti della tradizione orale e improvvisazioni
    Mimmo Cuticchio
    24 - 25 - 26 luglio
    Mimmo Cuticchio è erede di due antiche tradizioni: figlio di una famiglia di pupari sciliani, è stato anche allievo dell'ultimo contastorie siciliano. Il suo teatro unisce l'Opera dei Pupi alla tecnica tradizionale della narrazione orale e fabulatoria, - che si basa sulla fascinazione della parola, che consente al racconto di rimanere nella memoria e sopravvivere nel tempo - coniugando insieme tradizione e sperimentazione. Il laboratorio "Cunti della tradizione orale e improvvisazione" offrirà ai partecipanti la possibilità di lavorare sulla figura del narratore, sull'improvvisazione, sullo spazio scenico, sul significato della parola e del suono, sulla parola come ritmo, sul movimento del corpo, sull'espressione gestuale e visiva.

  • Il corpo appoggiato
    Compagnia Tardito/Rendina
    27- 28 luglio
    "Quel che vorrei trasmettere non è una forma o uno stile, piuttosto il riconoscimento dei principi che abitano un corpo al servizio del movimento".
    Obiettivo del seminario è riscoprire e praticare le risorse funzionali dell'universo-corpo, al fine di rendere efficace e sensibile la relazione con il proprio corpo, con il suolo, con il corpo dell'altro.
    Nella danza il corpo si relaziona con lo spazio ed ha il compito di abitarlo: a questo lavoro i Tardito/Rendina conferiranno l'impronta del loro delicato umorismo.

  • Laboratorio di Teatro Reportage
    Teatro di Nascosto - Hidden Theatre
    23 - 24- 25- 26- 27- 28 luglio
    Il laboratorio si fonda su incontri di lavoro giornalieri con Annet Henneman, Ana Woolf e Faycal El Mezouar.
    Teatro di Nascosto ha sviluppato negli ultimi nove anni un lavoro di "Teatro Reportage", creando un collegamento tra teatro e giornalismo dove si portano in scena le voci di persone, situazioni, storie individuali e collettive, di popoli in difficoltà, storie nascoste. Questo ci ha portato a viaggiare in Turchia, Kurdistan, Iran, Iraq, India e ha raccontare le storie delle persone incontrate; in seguito abbiamo creato un'accademia, di teatro reportage per rifugiati e richiedenti asilo dove loro stessi diventano gli interpreti delle loro storie.
    Questo laboratorio sarà focalizzato sulla guerra. La vita di una città in guerra. Al termine del laboratorio, i partecipanti potranno partecipare allo Studio di Teatro Reportage "Città in Guerra".
    Durante il laboratorio, una parte del training sarà affidato ad Ana Woolf che svilupèparà un training basato sulle teorie di Tadashi Suzuki (la grammatica dei piedi) e a Faycal El Mezouar per la parte musicale.

  • Kuruka ( volare). Corso di acrobatica Africana
    Super Mambo Acrobatic Team
    L'arte acrobatica africana deve essere appresa soprattutto attraverso il divertimento.
    Insegnanti di danza acrobatica per il programma Reality Circus, i membri della compagnia Keniota Super Mambo si esprimono attraverso un'acrobatica che tiene col fiato sospeso, fatta di prese a corpo libero e piramidi umane, e sembrano usare tutte le combinazioni muscolari che il corpo umano può concedere.
    In questo laboratorio d' arte acrobatica i Super Mambo cercheranno di individuare le diverse capacità acrobatiche di ogni allievo, per stabilire un punto di partenza alla sua fisicità; si concentreranno non solo sull'acquisizione della forza fisica necessaria per le acrobazie e l'apprendimento delle tecniche base, ma anche sullo sviluppo, nel gruppo dei partecipanti, della fiducia reciproca, necessaria ad eseguirle.

  • T'Ammazzo prima io
    Compagnia Rodisio
    Seminario condotto da Manuela Capece e Davide Doro
    25- 26- 27- 28 luglio
    Dieci modi di vivere una situazione, dieci o più reazioni diverse davanti alla scoperta di morire entro poco tempo.
    "Dieci uomini vanno da dieci dottori. Ciascun dottore dice a ciascun uomo che ha solo due settimane di vita. Cinque dei dieci uomini si mettono a piangere. Tre si infuriano. Uno sorride. L'ultimo resta zitto, pensieroso.Vabbè, dice.Non ha reazioni. Gli uomini infuriati, quando si incontrano, non sanno che farsene di quello senza reazioni. Gli saltano addosso e lo ammazzano con le mani nude."
    Questo luogo, questo spazio è anche ostile, ostinato nell'attendere che qualcosa accada.
    Quanto tempo passerà prima che accada qualcosa?

  • " (Ripetere) Maschere Quotidiane"
    Gianni Gronchi
    23- 24- 25- 26- 27- 28- 29 luglio
    Affrontare il concetto di maschera partendo dal volto, per arrivare a tutto ciò che ci circonda. La maschera non è solo qualche cosa si indossa superficialmente, ma può nascondere altre identità, o farsi essa stessa volto.

  • Comics
    Sacchi di Sabbia
    A cura di Giovanni Guerrieri e Giulia Gallo
    24- 25- 26 luglio
    Comics è un lavoro sul comico a partire dai materiali più diversi ( dal fumetto, al testo, all'illustrazione…….).
    Esercitare gli strumenti del comico fino a incattivirli, esasperarli, perderli.

  • Ambulatorio teatrale
    Laboratorio per artisti in crisi
    Compagnia Babbaluck
    a cura di Sergio Longobardi, Fabio Palmieri, Luca Acito
    23- 24- 25- 26- 27- 28 luglio
    Indicato per: giudizio sommario, pregiudizio, egocentrismo, frustrazione, ansia e lavoro maldestro dei tecnici, estrema convinzione, insicurezza, ansia da prestazione dell'artista, ansia da prestazione dello spettatore, noia, gelosia, invidia, eccesso di critica………….
    Nel corso dell'ambulatorio teatrale sperimenteremo su di noi, come cavie, le cure che ci permetteranno di guarire o meno le teatropatologie, le attoremalattie, le nostre paure teatrologiche. Ci Faremo un Film da soli, partendo dalla storia del Faust , come unico rimedio possibile alla nostra crisi.





programma
programma giornaliero
<<laboratori

press
photo gallery
staff
link
contatti
home

torna all'archivio

english version








english version