LA TERRA DEI LOMBRICHI. UNA TRAGEDIA PER BAMBINI
Socìetas Raffaello Sanzio
Chiara Guidi/Socìetas Raffaello Sanzio
LA TERRA DEI LOMBRICHI. UNA TRAGEDIA PER BAMBINI
da Alcesti di Euripide
Per adulti e bambini (a partire dagli 8 anni d’età)
di Chiara Guidi
aiuto-regia Chiara Savoia
tecnica Luciano Trebbi
attrezzeria e costumi Carmen Castellucci
cura Stefania Lora
I lombrichi ciechi e sordi, giorno dopo giorno, rivoltano e vagliano la terra. Dalle profondità del suolo, portando in superficie mucchietti di terriccio, sollevano il terreno, trasformano il paesaggio e seppelliscono, custodendoli, molti oggetti antichi. Essi ricoprono e proteggono permettendo, a ciò che è sepolto, di ritornare. Per incontrare i lombrichi occorre scavare ed entrare nella terra perché solo stando un po’ con loro è possibile comprendere bene il loro segreto.
Oh! E’ un’impresa impossibile, perché nessuno può andare sotto terra, stare con i lombrichi e restare vivo! Occorre, allora, fare come Alcesti, diventare come lei, seguendo la sua storia così come ce la racconta Euripide, un poeta dell’antica Grecia. Alcesti, accettando di morire al posto del marito Admeto, scende nelle viscere della terra e poi, grazie all’aiuto di Eracle, risale in superficie lasciando i lombrichi alla loro infaticabile azione: andare sotto e poi risalire sopra… sotto… sopra… sottosopra…
…un movimento inestinguibile che illumina di speranza anche la tragedia.
Lo spettacolo è concepito secondo il Metodo errante – ovvero una “pratica in tre movimenti” una relazione d’arte tra attori, educatori e bambini sul terreno delle arti performative per invertire, errando, la dinamica didattica, andando da ciò che si conosce a ciò che non si conosce – e attraverso il laboratorio dal titolo Il lavoro dell’attore agli occhi di un bambino.
Lo spettacolo è una forma teatrale aperta, ha cioè bisogno dei bambini per comporsi e per compiersi. I bambini, guidati dalle figure della narrazione, entrano letteralmente dentro lo spazio dell’azione e determinano l’andamento della vicenda con le loro decisioni o con i loro interventi.
Sotterranei della Pinacoteca Civica – Volterra
23 luglio 2015, ore 16.00 e 17.30
24 luglio 2015, ore 16.30 e 18.30
25 luglio 2015, ore 16.30 e 18.30
Costo del biglietto: euro 7 (adulti e bambini)
E’ vivamente consigliata la prenotazione (posti limitati) al 334.1052747 / prenotazioni@volterrateatro.it.
Dal 15 luglio sarà possibile prenotare anche presso la biglietteria centralizzata del festival in Piazza dei Priori.
I biglietti si possono acquistare/ritirare dal 20 luglio presso la biglietteria centralizzata del festival in Piazza dei Priori fino a due ore prima dello spettacolo e presso il luogo di spettacolo a partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.