EVENTO TEATRALE COLLETTIVO Tutto quello che so del grano
EVENTO TEATRALE COLLETTIVO Tutto quello che so del grano
ideato e condotto dal Teatro delle Ariette
Il tentativo impossibile di tornare a casa, in quel posto dove siamo già stati… ritrovare quella luce… quelle piante cresciute tra le pietre… i fiori selvatici che sbucano dal catrame… quella promessa di vita e di futuro…
Il desiderio inappagabile di tornare in quel posto per interrogarlo, condividerlo, riprendere i giochi interrotti nell’infanzia e mettere tutta l’immaginazione della vita davanti, osservare l’espandersi delle radici in un disegno di mappe e percorsi possibili.
Luce, luce e ancora luce su un mondo che ancora non c’è, ma sta per sbocciare, germogliare, nascere.
Nascere seme, docile, umile, memoria e promessa di una trasformazione.
Un chicco di grano.
Frutto e seme allo stesso tempo.
Raccolto di un percorso passato e promessa di futuro.
Chicco da macinare, per diventare farina ed essere mangiato come nutrimento.
Seme da affidare alla terra, per diventare raccolto.
Nello stesso chicco… tutto il tempo… tutto l’universo.
L’universo in un seme.
Tutta l’umanità, tutti i tempi, tutte le vite, animali, vegetali, minerali, racchiuse in quel seme.
Cosa c’è scritto nel DNA del seme che siamo?
Chiediamo ai partecipanti:
- Portate una focaccia, o una pizza, o un pezzo di pane, quello che preparate a casa abitualmente, o che comprate dal vostro fornaio.
- Portate una lettera, che avete scritto o ricevuto, quella che vi sta più a cuore.
- Portate il desiderio di partecipare a un rito di festa, di morte e rinascita, di semina e raccolto. Quel rito che oggi, con una parola antica, chiamiamo TEATRO.
Stefano Pasquini – Teatro delle Ariette
25 luglio – TEATRO DEI CORAGGIOSI, POMARANCE – ore 16.00/19.00
26 luglio -TEATRO PERSIO FLACCO, VOLTERRA – ore 16.00/19.00