Dalla perturbazione all’armonia
Teatri 35
Dalla perturbazione all’armonia
laboratorio teatrale sulla tecnica dei tableaux vivants incentrato sull’opera di Rosso Fiorentino, in particolare sul dipinto della Deposizione di Volterra
condotto da Gaetano Coccia, Francesco Ottavio De Santis e Antonella Parrella
Opere pittoriche e musica sono i cardini su cui si costruisce il lavoro sui tableaux vivants di Teatri 35: ogni nuova performance nasce dalla combinazione di queste due direttrici, un incontro che richiede una fase di ascolto, osservazione e studio che procede fino a quando non si raggiunge la combinazione ottimale tra i due elementi. Il singolo attore in scena compie azioni sonore, azioni inserite in una partitura musicale in cui ogni gesto è in funzione di una meccanica, di un ingranaggio in cui ciò che viene eseguito è strettamente necessario. Nulla è lasciato al caso così come nulla è superfluo. La dinamica della costruzione trova il suo equilibrio nella sospensione musicale di uno stop, nel fermo immagine di un’azione in divenire che costringe il corpo ad una tensione muscolare viva e pulsante. Non una messa in scena statica del dipinto come negli antichi tableaux vivants ma una sequenza di gesti secondo una partitura musicale, seguendo un ritmo che porta anche lo spettatore dentro il quadro, rendendolo vivo nel vero senso della parola. Il laboratorio si svilupperà sullo studio delle opere di Rosso Fiorentino in particolare sul dipinto della Deposizione presente a Volterra. Il lavoro sarà strettamente collegato al laboratorio di Urban Sketchers che si terrà durante lo stesso periodo con la finalità di creare una performance che coinvolga attori e disegnatori.
Il nucleo artistico di Teatri 35 è attivo professionalmente da 15 anni nel campo della sperimentazione teatrale e dell’educazione. La compagnia sviluppa la propria ricerca nel rapporto fra teatro, arti visive e musica producendo spettacoli, performances ed eventi artistici e culturali. Teatri 35 opera principalmente a Napoli dove ha sede un laboratorio permanente. Da diverso tempo la compagnia lavora ai tableaux vivants e dal 2011 il lavoro di sperimentazione su questa tecnica ha preso forma attraverso l’incontro con la musica dal vivo, collaborando con orchestre ed ensemble di rilievo internazionale, tra cui Discantus Ensemble del Maestro Luigi Grima e la Nuova Orchestra Scarlatti con cui ha coprodotto lo spettacolo “Caravaggeschi” che ha debuttato a Napoli in occasione dell’Autunno Musicale 2011 ed ha replicato al Gala Italia 2012, presso il Prinzregententheater di München in Germania, e a Ravello Festival 2013. Dal 2012 ha avviato una collaborazione con la direttrice d’orchestra Gianna Fratta che ha curato la direzione artistica di “Caravaggio e il secolo della Rinascita”, evento in cui lo spettacolo “Tableaux Vivants” è stato presentato da Giorgio van Straten ed è stato realizzato con l’esecuzione dal vivo di musiche barocche ad opera dell’Ensemble Concentus. Nel 2013 Teatri 35 vince il concorso Teatri del Sacro indetto dalla Federgat con la nuova produzione dal titolo “Labirinto” che ha debuttato l’11 giugno a Lucca. Nell’autunno del 2013 Teatri 35 fa ritorno a Monaco di Baviera presso il Prinzregententhetre con il progetto di tableaux “Chiaroscuro” con musiche eseguite dall’Ensemble tedesco “Così facciamo” e la voce del soprano Stephanie Krug. Attualmente Teatri 35 collabora stabilmente con le pittrici Caroline Peyron e Simonetta Capecchi in un progetto di disegno in scena incentrato sulla fusione tra teatro e pittura. Ogni anno dal 2005 la compagnia cura la direzione artistica del Festival Troia Teatro.
Date e orari:
dal 22 al 24 luglio (5 incontri, 20 ore totali)
A chi è rivolto:
A tutti, senza limiti di età e senza necessità di esperienza in ambito teatrale
Massimo 30 partecipanti
Si consiglia di portare abiti comodi, possibilmente bianchi, neutri, senza scritte
Costo: 80 euro (costo comprensivo di assicurazione obbligatoria)